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ORISTANO

La città, che fu gloriosa capitale del Giudicato d'Arborea, e ultimo baluardo contro la conquista aragonese dell'isola, è stata riconosciuta capoluogo della provincia omonima solo nel 1974. Oristano sorge sulla costa occidentale della Sardegna, quasi alla foce del fiume Tirso, non lontano dal mare, circondata da fertili campi e rigogliose colture. Ricca di storia, con un vivace centro storico, notevoli monumenti sono la Torre di S. Cristoforo, meglio conosciuta come Torre di Mariano II, e l’ottocentesco Palazzo Parpaglia, sede del Museo Archeologico -  Antiquarium Arborense, che custodisce una vasta raccolta di reperti archeologici antichi risalenti all'epoca neolitica, nuragica, punica e romana.


Importanti sono la chiesa di S. Chiara e il Duomo, riedificato nel '700, al cui interno custodisce preziosi manufatti in legno e interessanti opere pittoriche. Una stupenda scultura lignea del Cristo crocefisso, detto di Nicodemo, risalente al secolo XIV, è conservata nella Chiesa di S. Francesco.

In posizione nevralgica, Oristano offre prodotti di varie civiltà: quella pastorale, quella contadina e quella delle lagune. Così la città riserva all'ospite una ricca gastronomia tra prelibati prodotti ittici e saporite carni; la vernaccia, squisito secco bianco da dessert è il più noto dei suoi vini.

LA SARTIGLIA

Tra le tante occasioni d’incontri con l'artigianato e il folklore, presenti nella città, spicca il Carnevale con la famosa giostra equestre di "Sa Sartiglia", che condensa in sé elementi magici pre-cristiani, la più ardente fede ed elementi cavallereschi.


Vale la pena sostare a Oristano, oltre che per le bellissime spiagge vicine, anche per le innumerevoli escursioni di carattere culturale e naturalistico che si possono fare in zona.

Escursioni nei dintorni di Oristano

IL SINIS

La penisola del Sinis costituisce una grande valenza naturalistica e storica, vi si trovano le rovine fenicio-punico-romane dell’antica città di Tharros, sovrastate dalla Torre di San Giovanni, e chiuse nella punta estrema dal faro di Capo San Marco.

THARROS

Tharros, la più antica colonia fenicia della Sardegna, sorge tra il promontorio di San Giovanni, sovrastato dalla torre spagnola, e Capo San Marco, che con il suo faro è l'estrema vedetta del Golfo di Oristano. La città di Tharros, risalente ai IX-VIII sec. a.C., fu conquistata dai cartaginesi per la sua posizione strategica. Il centro fu crocevia di scambi culturali e commerciali. Successivamente vi si stabilirono i romani, che edificarono la cinta muraria, il tempio delle semicolonne doriche, il tempio sul mare e due edifici termali. Gli scavi hanno riportato alla luce resti di abitazioni private, botteghe, luoghi sacri e terme, nonché il tofet, che costruito dai fenici o cartaginesi, accoglieva le sepolture infantili. Molti dei materiali rinvenuti a Tharros sono esposti presso il Museo Civico Archeologico “Giovanni Marongiu” di Cabras.

Distanza: 18 km

CHIESA DI SAN GIOVANNI DI SINIS

Grande interesse riveste la chiesa di S. Giovanni di Sinis, estremamente suggestiva per le curve ampie e basse delle sue coperture. Fu edificata durante la metà del VI secolo; col S. Saturnino di Cagliari è il più antico monumento cristiano dell'isola. 

Distanza: 18 km

IS ARUTAS

Conosciuta anche come la spiaggia dei chicchi di riso, è considerata tra le più belle spiagge dell’isola: qui il mare assume colori tra il verde e l’azzurro intenso, esaltati dalla sua sabbia multicolore.
Lo splendido arenile è costituito da granuli di quarzo bianchissimi e brillanti; vicino si trovano le altrettanto bellissime spiagge di Maimoni e Mari Ermi.

Distanza: 20 km

ISOLA DI MALU ENTU

Erroneamente rinominata in italiano “Isola di Mal di Ventre”, grande poco meno di 4 kmq, è un paradiso ambientale di rara bellezza: spiagge incantevoli con acque meravigliosamente trasparenti e piccole calette dalla sabbia in granuli di quarzo traslucidi, identici a quelli di Is Arutas.
Natura incontaminata, acqua dall’indescrivibile colore smeraldino e fascino solitario caratterizzano l’isola che si raggiunge con imbarcazione privata oppure con un barcone che trasporta i passeggeri con partenza dal Golfo di Oristano.

Distanza: 8 km dalla Costa

TORRE GRANDE

Lungo e ampio arenile che corrisponde alla parte più interna del Golfo di Oristano; vi si trova la Gran Torre costiera e il porticciolo turistico.
La spiaggia di Torre Grande presenta un fondale basso e sabbioso, ideale per i bambini. Sul lungomare sono presenti servizi come chioschi, bar, ristoranti e stabilimenti balneari, in cui è possibile affittare pedalò, ombrelloni, sdraio, e attrezzatura per diversi sport acquatici.

Distanza: 6 km

BASILICA DI SANTA GIUSTA

Risalente al XII secolo, è tra le più belle del periodo romanico-pisano.

Distanza: 3 km

SANTA CRISTINA

Il complesso nuragico di Santa Cristina è uno dei più suggestivi e completi di tutta l’isola. L’area archeologica è costituita da un santuario di età nuragica formato da un tempio a pozzo, dai resti di una torre nuragica e da un villaggio di capanne.

Distanza: 22 km

TERME ROMANE DI FORDONGIANUS

Le terme sono il vero gioiello della cittadina romana di Fordongianus.

La piscina rettangolare raccoglie, ancora oggi, l’acqua salsa e solfurea dalla temperatura di circa 54° C., proveniente da varie sorgenti termali. 

Distanza: 26 km